Team Building galbusera

Attività outdoor. I benefici.

I benefici delle attività outdoor per azienda e dipendenti.

L’estate dopo quasi due anni di pandemia. L’unico desiderio è quello di uscire e poter godere di tutto ciò che ci circonda. Fare attività outdoor è qualcosa di cui sentiamo il bisogno fisico e psicologico, più che mai in questo momento.

Secondo alcune ricerche, in qualche modo ricorrenti, l’attività fisica all’aria aperta dà una maggiore sensazione di benessere ed energia e contribuisce a ridurre stress e depressione.

Lo stesso accade con tutte le attività di team building che si decidono di portare fuori dalle mura dell’ufficio, cercando di abbattere i muri del convenzionale e portando lontano dall’ordinario, qualcosa che fino al giorno prima si faceva nella quotidianità.

Destrutturare, dematerializzare, rendere tutto con una forma e complessità diversa per poi ricomporre i pezzi utilizzando le capacità (prima delle competenze), le emozioni e gli stimoli dati dall’andare oltre la propria zona di comfort.

Portare un’azienda all’aperto significa permetterle di vedere che è possibile sfruttare nuove opportunità a cui non aveva mai pensato prima.

Questo è quello che è successo con il Parco Matildico di Montalto che abbiamo incontrato di recente per dare vita nuova ad una location meravigliosa pensata inizialmente prevalentemente per il target turistico.

Lo stop forzato, causato dalla pandemia, ha spinto l’organizzazione a proporre attività nuove indirizzate anche alle aziende.

Eccoci.

Incontrarci in questo cammino è stato naturale oltre che stimolante per entrambi e, se hai letto gli altri articoli del nostro blog, saprai che per noi queste esperienze rappresentano un viaggio che ci sta conducendo a scoprire realtà nuove, sia perché geolocalizzate fuori dal nostro territorio, sia per creare nuove opportunità che permettano di fare vivere le nostre attività di team building outdoor in contesti totalmente diversi da quelli già vissuti.

#Siamotuttiindispensabili, come le nostre proposte che stanno dimostrando di essere in grado di diventare uno strumento di cui non si può più fare a meno. Perché?

Perché l’esperienza del collaboratore, la sua soddisfazione, il piacere di essere davvero indispensabile per il raggiungimento degli obiettivi dell’azienda per cui lavora, fa sì che l’impresa stessa ne benefici, migliorando reputazione e performance.

Con vantaggi concreti misurabili nel lungo periodo quali, ad esempio, una minore dispersione di talenti nonché costante crescita produttiva.

Una delle attività in cui questi aspetti vedono il loro compimento è “Heading to the Olympics”, di cui avevamo già parlato nell’articolo sulle attività outdoor, con il nostro partner Traccia Trekking.

Avvicinandoci sempre di più alla partenza delle Olimpiadi 2021 è un’ottima proposta quella di emulare le imprese degli atleti azzurri e sentirsi parte di un team che collabora per il raggiungimento di un obiettivo comune, condiviso e conquistato grazie al lavoro di tutti.

Abbiamo passato tutti un lungo periodo debilitante e più che in qualsiasi altro momento (almeno per le nostre generazioni), abbiamo bisogno di ritrovarci e stare bene facendo qualcosa insieme, senza barriere, senza impedimenti.

È proprio con questo intento che HT High Technologies ha deciso di coinvolgere tutti i suoi collaboratori, per raccontare l’ingrediente segreto dei suoi 35 anni di attività: le persone! E per farlo ha scelto una location d’eccezione, oggi partner di Corefab: Oasi di Galbusera Bianca.

Team building outdoor

La pandemia ha portato un allontanamento forzato che ha interrotto la crescita delle relazioni, la contaminazione positiva e la costruzione dei rapporti di fiducia.

Lo smart working ed il lavoro remoto ci hanno permesso di dare continuità al business, ma a discapito del lato umano che è poi alla base di ogni impresa, piccola o grande. Non c’è differenza su questo dettaglio.

Ogni singola azienda è il risultato dell’unione di tutti gli attori coinvolti nel compimento dei suoi obiettivi.

Il viaggio di Corefab non si è fermato qui e il mese di luglio ci ha permesso di smuovere nuove importanti necessità che si sono rivelate da contesti più vicini al mondo Educational nel quale Corefab ha già intrapreso un percorso durante gli scorsi anni avvicinandosi sempre di più a poter fornire un supporto, realistico e concreto, nella realizzazione di attività con finalità sociale, sia indoor che outdoor.

Le scuole paritarie e gli istituti tecnici professionali sono stati i primi a vedere nella nostra proposta un’opportunità per rimettere in connessione il corpo docente, riattivare e stimolare creatività e idee allo scopo di poter restituire agli studenti una realtà nuova, migliore e con un maggior numero di opportunità di apprendimento.

Un nuovo inizio in vista della riapertura a settembre? Sì, perché dalle difficoltà si impara a crescere, a migliorarsi e certamente in quest’epoca di grandi cambiamenti, Corefab ci sarà.